Medico Marina Militare, ecco come entrare nel Corpo Sanitario

medico marina militare

Il Medico Marina Militare è un Ufficiale del Corpo Sanitario. Vuoi intraprendere questa carriera? Leggi di più nel nostro articolo

Il Medico Marina Militare è una figura fondamentale nell’ambito di questa Forza Armata. Il Corpo Sanitario è, infatti, in prima linea a bordo delle unità navali, ma anche nella selezione del personale. L’iter che deve seguire il Medico Marina Militare è molto duro e selettivo, per cui è fondamentale iniziare col piede giusto questa avventura. In questo articolo, quindi, troverai tutte le informazioni utili per diventare membro del Corpo Sanitario della Marina Militare.


INDICE
– I compiti del Corpo Sanitario Marina Militare
– La formazione degli Ufficiali Medici: la laurea
– Medici Marina Militare: i corsi propedeutici
– La storia del Corpo Sanitario Marina Militare
– Come diventare Medico Marina Militare


Medico Marina Militare: i compiti

Una volta ultimata la formazione, i giovani Ufficiali Medici sono avviati a bordo delle Unità Navali della Flotta Marina Militare. Qui ricoprirono l’incarico di Capo Componente Sanitaria. Al termine di questo primo compito, gli Ufficiali Medici svolgono la loro attività presso gli Enti Sanitari terrestri. In questo contesto, il Medico Marina Militare può conseguire ulteriori diplomi di specializzazione per assolvere con la massima professionalità al proprio dovere.

Oltre ad assicurare le funzioni operative, i Medici Marina Militare sono coinvolti nelle attività finalizzate agli arruolamenti e alla profilassi del personale. Indossando gradi di Capitano di Corvetta e Capitano di Fregata, gli Ufficiali Medici assolvono compiti di sempre crescente responsabilità. Fino ad arrivare, coi gradi di Capitano di Vascello ed Ammiraglio, a ricoprire le massime cariche dirigenziali. All’apice della carriera, gli Ufficiali Medici possono aspirare ai posti di Ispettore Capo della Sanità Militare Marittima e Capo dell’Ufficio Generale della Sanità Militare.


La formazione degli Ufficiali Medici: la laurea

Gli Ufficiali del Corpo Sanitario Militare Marittimo seguono, presso l’Accademia Navale di Livorno, un iter formativo incentrato sul conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa. L’aspirante Medico segue le lezioni in regime misto tra Accademia Navale e Ateneo. Durante i primi tre anni di formazione, gli Allievi seguono quindi le lezioni del corso in questa modalità, sia per vivere appieno l’esperienza formativa dell’Accademia, sia per un rapporto diretto con i docenti universitari. I successivi quattro anni di studio, invece, sono svolti presso le Unità Operative dell’AOUP (Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa). Un’attività, questa, obbligatoriamente prevista per il conseguimento della Laurea.

Rispetto ai sei previsti a livello nazionale, la durata del Corso di Laurea per gli Allievi dell’Accademia Navale è pari a sette anni. Questo perché, oltre al conseguimento del titolo, gli aspiranti Medici Marina Militare devono anche seguire tutte le attività formative previste dall’Istituto per gli Allievi Ufficiali dei Corsi Normali. Queste ultime prevedono anche imbarchi a bordo delle Unità Navali e le Campagne Addestrative estive.

Medici Marina Militare: i corsi propedeutici

Ottenuta la Laurea e superato l’esame di Stato per l’Abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo, gli Ufficiali frequentano i seguenti corsi formativi propedeutici al loro effettivo impiego:

  • corso ATLS (Advanced Trauma Life Support): riconosciuto dall’ACS (American College of Surgeons) con rilascio di diploma di abilitazione della validità di quattro anni;
  • corso BLS-D (Basic Life Support- Defibrillation): riconosciuto dall’IRC (Italian Resuscitation Council) con rilascio del diploma di abilitazione della validità di due anni;
  • corso di full immersion per il perfezionamento della conoscenza della lingua inglese, della durata di quattro settimane in un paese anglofono;
  • corso di Medicina di combattimento;
  • stage presso il DEU (Dipartimento di Emergenze ed Urgenze) dell’AOUP, in Chirurgia d’Urgenza e Primo Soccorso in Teatro Bellico;
  • tirocinio di Medicina iperbarica;
  • corso Helo-Dunker: strutturato per fornire ai corsisti una conoscenza di base sulle procedure e sulle tecniche di evacuazione da elicottero e di recupero di personale eventualmente intrappolato nello stesso. Il corso è formato da una breve parte teorica e da un addestramento pratico durante i quali ai corsisti sarà richiesto di dimostrare il loro livello di comprensione dei contenuti del programma di addestramento.

La storia del Corpo Sanitario Marina Militare

L’istituzione del Corpo Sanitario della Marina Militare è datata 1° Aprile 1861. In quel giorno il presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d’Italia, Camillo Benso conte di Cavour, presentò al Re Vittorio Emanuele II un nuovo regolamento per riordinare i corpi sanitare dell’ex flotta dei regni pre-unitari. Il primo Capo del Corpo Sanitario della Marina fu l’ispettore Luigi Verde, morto durante la battaglia di Lissa nel 1866.

Il suo successore, l’ispettore Carlo Mari potenziò la rete ospedaliera del Corpo, inaugurando nel 1867 l’Ospedale Sant’Anna a Venezia e l’Ospedale di Piedigrotta a Napoli e nel 1874 l’Ospedale Principale di La Spezia. Nel frattempo, Mari pensava all’impiego del Corpo Sanitario Marina Militare in chiave di protezione della popolazione civile in caso di calamità, come in effetti accadde in occasione del terremoto in Sicilia e Calabria del 28 settembre 1908.

Il Regio Decreto del 7 settembre 1910 si istituì invece la Scuola di Sanità Militare Marittima. Questa, affiancata da un Ufficio Tecnico, impartiva l’istruzione complementare per partecipare ai concorsi per la nomina a tenente Medico. Di fondamentale importanza fu anche l’Ospedale Principale di Taranto, ultimato nel 1913: 26 edifici, 8 padiglioni e 400 posti letto. Una struttura poi rivelatasi cruciale per la cura dei soldati feriti nei due conflitti mondiali.

Dagli anni Settanta in poi l’attività della Marina è stata caratterizzata dalle missioni di Peace Keeping, Peace Enfocing e dalle missioni a carattere umanitario dove l’opera dell’Ufficiale Medico assunse carattere centrale, ecco qui elencate alcune di esse: missione umanitaria in Vietnam nel 1979; missione di pace in Sinai dall’aprile 1982; la missione nel Golfo Persico; dal 1992 al 1995 numerose missioni di pacificazione in Somalia; terremoto in Turchia nell’agosto 1999; Timor Est; Enduring Freedom e Iraqi Freedom.

Come diventare Medico Marina Militare

Come anticipato, il Medico Marina Militare è a tutti gli effetti un Ufficiale del Corpo. Per cui, chi avesse desiderio di fare parte del Corpo Sanitario, deve necessariamente partecipare al bando per entrare nell’Accademia Navale di Livorno.

Per entrare nell’Accademia Navale della Marina Militare è necessario superare il Concorso Pubblico, il cui bando viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quarta serie speciale, solitamente nei mesi di gennaio/febbraio di ogni anno. Possono partecipare al Concorso Allievi Ufficiali della Marina Militare tutti i cittadini che abbiano compiuto il 17° anno di età e che non abbiano superato il giorno di compimento del 22° anno. Per conoscere tutti i parametri necessari per partecipare al Concorso Allievi Ufficiali Accademia Navale è possibile consultare la relativa Scheda Requisiti Allievi Ufficiali.

Cosa fa il Medico Marina Militare?

Una volta ultimato il percorso di formazione, i giovani Ufficiali Medici sono avviati a bordo delle Unità Navali della Flotta Marina Militare per ricoprire l’incarico di Capo Componente Sanitaria. Al termine di questo primo compito, gli Ufficiali Medici svolgono la loro attività presso gli Enti Sanitari terrestri. In questo contesto, il Medico Marina Militare può conseguire ulteriori diplomi di specializzazione per assolvere con la massima professionalità al proprio dovere.
 
Oltre ad assicurare le funzioni prettamente operative, i Medici Marina Militare mantengono il loro costante impegno nelle attività finalizzate agli arruolamenti e alla profilassi del personale militare e civile della Forza Armata. Indossando gradi di Capitano di Corvetta e Capitano di Fregata, gli Ufficiali Medici assolvono compiti di sempre crescente responsabilità, che li porteranno ad assumere, coi gradi di Capitano di Vascello ed Ammiraglio, le massime cariche dirigenziali. All’apice della carriera, gli Ufficiali Medici possono ricoprire, tra gli altri, gli incarichi di Ispettore Capo della Sanità Militare Marittima e Capo dell’Ufficio Generale della Sanità Militare.

Cosa studia l’aspirante Medico della Marina?

Gli Ufficiali del Corpo Sanitario Militare Marittimo seguono, presso l’Accademia Navale di Livorno, un iter formativo incentrato sul conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa. Rispetto ai sei previsti a livello nazionale, la durata del Corso di Laurea per gli Allievi dell’Accademia Navale è pari a sette anni. Questo perché, oltre al conseguimento del titolo, gli aspiranti Medici Marina Militare devono anche seguire tutte le attività formative previste dall’Istituto per gli Allievi Ufficiali dei Corsi Normali. Queste ultime prevedono anche imbarchi a bordo delle Unità Navali e le Campagne Addestrative estive.
 
Ottenuta la Laurea e superato l’esame di Stato per l’Abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo, gli Ufficiali frequentano i seguenti corsi formativi propedeutici al loro effettivo impiego:

  • corso ATLS (Advanced Trauma Life Support): riconosciuto dall’ACS (American College of Surgeons) con rilascio di diploma di abilitazione della validità di quattro anni;
  • corso BLS-D (Basic Life Support- Defibrillation): riconosciuto dall’IRC (Italian Resuscitation Council) con rilascio del diploma di abilitazione della validità di due anni;
  • corso di full immersion per il perfezionamento della conoscenza della lingua inglese, della durata di quattro settimane in un paese anglofono;
  • corso di Medicina di combattimento;
  • stage presso il DEU (Dipartimento di Emergenze ed Urgenze) dell’AOUP, in Chirurgia d’Urgenza e Primo Soccorso in Teatro Bellico;
  • tirocinio di Medicina iperbarica;
  • corso Helo-Dunker: strutturato per fornire ai corsisti una conoscenza di base sulle procedure e sulle tecniche di evacuazione da elicottero e di recupero di personale eventualmente intrappolato nello stesso.
Come entrare nel Corpo Sanitario Marina Militare?

Come anticipato, il Medico Marina Militare è a tutti gli effetti un Ufficiale del Corpo. Per cui, chi avesse desiderio di fare parte del Corpo Sanitario, deve necessariamente partecipare al bando per entrare nell’Accademia Navale di Livorno.
 
Per entrare nell’Accademia Navale della Marina Militare è necessario superare il Concorso Pubblico. Questo bando viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quarta serie speciale, solitamente nei mesi di gennaio/febbraio di ogni anno. Possono partecipare al Concorso Allievi Ufficiali della Marina Militare tutti i cittadini che abbiano compiuto il 17° anno di età e che non abbiano superato il giorno di compimento del 22° anno. Per conoscere tutti i parametri necessari per partecipare al Concorso Allievi Ufficiali Accademia Navale è possibile consultare la relativa Scheda Requisiti Allievi Ufficiali.

Per ricevere maggiori info, contattaci subito, un incaricato della Nissolino Corsi ti risponderà il prima possibile.

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