Tenente di Vascello: compiti e stipendio

tenente di vascello

Il Tenente di Vascello è un sottufficiale della Marina Militare: scopriamo insieme cosa fa e quanto guadagna un T. V..

Il Tenente di Vascello è una figura chiave all’interno della Marina Militare. Nella gerarchia militare di questa particolare Forza Armata, questo ruolo corrisponde al grado di “Capitano” presente in Esercito, Aeronautica e Carabinieri. In questo articolo andremo a scoprire insieme quali sono sue caratteristiche del T. V., i suoi compiti e quanto guadagna ogni mese.


INDICE
– Cosa fa il T.V.
– Quanto guadagna un Tenente di Vascello
– Catia Pellegrino: la prima donna Comandante
– Come diventare Tenente di Vascello


Cosa fa il T.V.

Come illustrato in precedenza, il Tenente di Vascello è un grado presente esclusivamente all’interno di Gradi della Marina Militare. Per individuarne quindi i compiti, è necessario capire cosa fa un Capitano, la figura cioè corrispondente nell’ambito di Esercito Italiano, Aeronautica Militare e Carabinieri.

Il Capitano infatti è solitamente al comando di una compagnia di fanteria, di uno squadrone di cavallerie o di una batteria di artiglieria per quanto riguarda l’Esercito. Nell’Aeronautica Militare si occupa di impartire ordini a una squadriglia, mentre nei Carabinieri dirige una compagnia. Tornando al Tenente di Vascello, possiamo dire che questa figura riveste i panni del Comandante su esemplari della flotta Marina Militare di medio-piccole dimensioni.

In qualità di Comandante, il Tenente di Vascello si occupa di tutta una serie di compiti legati proprio alla gestione dell’imbarcazione stessa. Tra questi rientrano:

  • L’approntamento della nave prima di una partenza
  • La cura della parte amministrativa e burocratica
  • Gestione degli aspetti giuridici e disciplinari a bordo

Quanto guadagna un Tenente di Vascello

Secondo i dati ufficiali del Ministero della Difesa, un T. V. guadagna circa 27.564 euro lordi all’anno. A questa cifra vanno poi ad aggiungersi gli straordinari che ammontano a 16,11 euro ogni ora se si tratta di un giorno feriale, a 18,22 euro per un festivo, a 21,02 euro se si svolge lavoro notturno in un giorno festivo.


Catia Pellegrino: la prima donna Comandante

Il 19 giugno 2013 il T. V. Catia Pellegrino diventa la prima donna a comandare un’unità navale della Marina Militare, il pattugliatore “Libra”. Nei suoi quattordici mesi di servizio, il Tenente Pellegrino ha salvato, nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum”, circa 3000 persone che stavano affogando nel Mar Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l’Europa. In particolare, l’11 ottobre 2013 ha estratto dalle acque a 80 chilometri a Sud di Lampedusa 212 persone tra uomini, donne e bambini. Un’azione che le è valsa la nomina a Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana firmata dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella.

Come diventare Tenente di Vascello

Per diventare Tenente di Vascello è necessario innanzitutto partecipare a un bando di concorso della Marina Militare per entrare in questa Forza Armata in qualità di Guardiamarina. Dopo cinque anni trascorsi in questa posizione e dopo averne passati tre a bordo di un’unità navale, è possibile avanzare come Sottotenente di Vascello. Per raggiungere il grado di Tenente di Vascello devono passare poi sette anni di servizio (quattro in mare), uno dei quali a comando di una nave o incarico equipollente e si deve conseguire la laurea specialistica. Solo a questo punto è possibile diventare Tenente di Vascello.

Al di là di queste considerazioni formali, per diventare un Tenente di Vascello è opportuno possedere spiccate doti di leadership, gestione del personale e dello stress e straordinarie capacità di valutazione delle situazioni.

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Cosa fa il Tenente di Vascello?
In qualità di Comandante, il T.V. si occupa di tutta una serie di compiti legati proprio alla gestione dell’imbarcazione stessa. Tra questi rientrano:
  • L’approntamento della nave prima di una partenza
  • La cura della parte amministrativa e burocratica
  • Gestione degli aspetti giuridici e disciplinari a bordo
Quanto guadagna un T. V.?
Secondo i dati ufficiali del Ministero della Difesa, un T. V. guadagna circa 27.564 euro lordi all’anno. A questa cifra vanno poi ad aggiungersi gli straordinari che ammontano a 16,11 euro ogni ora se si tratta di un giorno feriale, a 18,22 euro per un festivo, a 21,02 euro se si svolge lavoro notturno in un giorno festivo.
Come diventare Tenente di Vascello?
Per diventare Tenente di Vascello è necessario innanzitutto partecipare a un bando di concorso della Marina Militare per entrare in questa Forza Armata in qualità di Guardiamarina. Dopo cinque anni trascorsi in questa posizione e dopo averne passati tre a bordo di un’unità navale, è possibile avanzare come Sottotenente di Vascello. Per raggiungere il grado di Tenente di Vascello devono passare poi sette anni di servizio (quattro in mare), uno dei quali a comando di una nave o incarico equipollente e si deve conseguire la laurea specialistica. Solo a questo punto è possibile diventare T. V..
 
Al di là di queste considerazioni formali, per diventare un Tenente di V. è opportuno possedere spiccate doti di leadership, gestione del personale e dello stress e straordinarie capacità di valutazione delle situazioni.

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