Titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2023: quali vengono riconosciuti?

Titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2017

Scopriamo insieme i titoli e i brevetti validi per il Concorso VFP4 Marina 2023 che permettono al candidato di acquisire punteggio

Il Concorso VFP4 Marina ogni anno è tra i più attesi dai giovani che, dopo l'entusiasmante e formativa esperienza da VFP1 vogliono continuare la propria carriera nelle Forze Armate. Come abbiamo detto nella nostra Guida Come diventare VFP4 Marina, infatti, il Volontario in Ferma Prefissata di 4 anni è un militare professionista proveniente esclusivamente dai VFP1. Secondo quanto riportato in ogni bando di selezione per questo ruolo, può accedere al concorso per VFP4 soltanto chi è stato Volontario in Ferma Prefissata per un anno (VFP1), oppure chi ricopre tale qualifica da almeno 9 mesi (talvolta anche 6 mesi), fermo restando il possesso di determinati requisiti. Per vincere il Concorso VFP4 Marina 2023, oltre ad avere i requisiti richiesti nel bando, che potete trovare elencati nella Scheda Requisiti VFP4 Marina, è necessario, altresì, superare le prove concorsuali ed avere dei titoli di merito che servono ad ogni concorrente per accumulare punteggi incrementali che permettono di salire in graduatoria. Vediamo dunque quali sono i titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2023.


INDICE
- Tabella Titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2023
- Quali sono i titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2023 che vengono riconosciuti?


Tabella dei Titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2023

Dopo aver superato con successo la prova culturale (prima prova del Concorso per diventare VFP4 Marina), gli accertamenti sanitari e psicoattitudinali, la commissione esaminatrice del Concorso VFP4 Marina 2023 è chiamata a stilare una graduatoria (ancora provvisoria), in cui vengono raccolti tutti i punteggi ottenuti da ogni candidato nelle varie prove. Questa graduatoria, come detto, non è completa, poiché mancante dei punteggi incrementali che ogni concorrente potrebbe ottenere con la presentazione di titoli e brevetti in suo possesso entro la data di scadenza del bando di Concorso. Ultimo step previsto nel Concorso per diventare VFP4 Marina, infatti, è quello della valutazione dei titoli di merito che dà la possibilità a molti candidati di ottenere punti utili ad avanzare in graduatoria.

I titoli valutabili fanno riferimento a:

  • periodi di servizio prestati in qualità di VFP1 ovvero in rafferma;
  • missioni in territorio nazionale e all’estero;
  • valutazione relativa all’ultimo documento caratteristico;
  • riconoscimenti, ricompense e benemerenze;
  • titolo di studio;
  • eventuali altri attestati, brevetti e abilitazioni possedute, compresa la conoscenza di lingue straniere diverse da quella inglese;
  • ferite subite per atti ostili in attività operativa sia in territorio nazionale che all’estero, che abbiano comportato l’assenza dal servizio per un periodo superiore a 90 giorni.

Ogni titolo e brevetto Concorso VFP4 Marina 2023 dà la possibilità al concorrente di ottenere dei punteggi incrementali che, sommati ai punti acquisiti con il superamento delle prove, servono a scalare posti nella graduatoria finale. Il punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli, solitamente, non può essere superiore a 33. Bisogna però stare attenti ad aver avuto sempre una condotta encomiabile poiché, nell'eventualità in cui un concorrente è incorso in sanzioni disciplinari, queste comportano un decremento dal punteggio complessivo ottenuto nella valutazione dei titoli, fino a un massimo di 10 punti. Ricordiamo, inoltre, che il punteggio incrementale relativo ai titoli di servizio prestato è valido solo se lo stesso servizio è stato svolto in qualità di VFP1 della Marina Militare e non in qualità di VFP1 delle altre Forze Armate.

Nello specifico i titoli di studio riconosciuti, ma non cumulabili tra loro, sono i seguenti:

 

TITOLO DI STUDIO PUNTEGGIO ASSEGNATO
Laurea Magistrale o Specialistica Massimo 5,5 Punti
Laurea Triennale Massimo 3,5 Punti
Diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale Massimo 2 Punti

I titoli relativi al periodo di servizio prestato in qualità di VFP1 ovvero in rafferma sono:

  • servizio prestato in qualità di VFP1 nella Marina Militare per un periodo superiore o uguale a 90 giorni (4 + 0,002 punti per ogni giorno di servizio effettivamente prestato nella Marina Militare, oltre i primi 90 giorni)

Di seguito gli attestati, brevetti e abilitazioni, compresa la conoscenza di lingue straniere:

ATTESTATI, BREVETTI E ABILITAZIONI (COMPRESA LA CONOSCENZA DI LINGUE STRANIERE) PUNTEGGIO ASSEGNATO
Patente Nautica 0,5 Punti
Brevetto di assistente bagnanti o di bagnino di salvataggio rilasciato da Enti riconosciuti dall’Amministrazione della Difesa 0,5 Punti
Brevetto di istruttore di nuoto rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto 0,5 Punti
Brevetto di istruttore di vela rilasciato dalla Federazione Italiana Vela 0,5 Punti
Qualifica di agente di Polizia Giudiziaria, solo per i candidati in servizionel Corpo delle Capitanerie di Porto che concorrono per il medesimo Corpo 0,5 Punti
Conoscenza di una o più lingue straniere diversa da quella inglese Massimo 10 Punti

Scopri la tabella con tutti i titoli oggetto di valutazione nel bando del concorso.

Quali sono i titoli e brevetti Concorso VFP4 Marina 2023 che vengono riconosciuti?

Come abbiamo detto sopra, sono considerati validi, ai fini della valutazione, solo i titoli posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione relativa all’immissione richiesta. In particolare:

A) Per i concorrenti in servizio quali VFP1, vengono presi in considerazione:

  • i titoli relativi al servizio prestato, alle sanzioni disciplinari e all’ultimo documento caratteristico, riferiti esclusivamente al servizio prestato quali VFP1, anche in rafferma;
  • i titoli relativi al titolo di studio, alle missioni in territorio nazionale e all’estero, alle ferite subite per atti ostili in attività operativa in territorio nazionale e all’estero, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonché all’idoneità ai corsi formativi iniziali, anche se non riferiti al periodo di servizio quali VFP1, purché comunque conseguiti entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande;

B) Per i concorrenti in servizio quali VFP1, ma precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, vengono presi in considerazione:

  • i titoli ottenuti nel corso del servizio in atto svolto in qualità di VFP1 e attestati nell’estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo;
  • i titoli ottenuti nel corso del precedente servizio svolto in qualità di VFP1 – con esclusione della valutazione dell’ultimo documento caratteristico – riportati nell’estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all’atto del collocamento in congedo;
  • i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale e all’estero effettuate in occasione dello svolgimento di altre ferme volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attività operativa in territorio nazionale e all’estero, al titolo di studio, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonché all’idoneità ai corsi formativi iniziali, conseguiti anche nel periodo di collocamento in congedo, opportunamente documentati;

C) Per i concorrenti in congedo quali VFP1, precedentemente congedati da altra ferma prefissata di un anno, saranno presi in considerazione:

  • i titoli ottenuti nel corso del servizio svolto in qualità di VFP1 con il blocco relativamente al quale viene presentata domanda di partecipazione e attestati nell’estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all’atto del collocamento in congedo;
  • i titoli ottenuti nel corso dei precedenti servizi svolti in qualità di VFP1 – con esclusione della valutazione dell’ultimo documento caratteristico– riportati nell’estratto della documentazione di servizio redatto dal Comando di Corpo all’atto del collocamento in congedo;
  • i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale e all’estero effettuate in occasione dello svolgimento di altre ferme volontarie, alle ferite subite per atti ostili in attività operativa in territorio nazionale e all’estero, al titolo di studio, ai riconoscimenti, ricompense e benemerenze, ad attestati, brevetti e abilitazioni, nonché all’idoneità ai corsi formativi iniziali, conseguiti anche nel periodo di collocamento in congedo, opportunamente documentati.

Ricordiamo che la mancata produzione dell’estratto della documentazione di servizio relativo al servizio precedentemente svolto in qualità di VFP1 che, come abbiamo detto, deve essere redatto dal Comando di Corpo all’atto del collocamento in congedo, comporta la mancata valutazione dei relativi titoli di merito e, di conseguenza, il candidato perde la possibilità di ottenere punteggi incrementali per scalare la graduatoria finale.

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